Cosa Sogno

Un giorno ancora con mia mamma, al mare. Andare in Scozia e sedermi su una scogliera, o in un pub, o in un pub su una scogliera. Il Torino che ritorna Toro. Trovare un dottore bravo che fa vivere Schubert e Mozart fino a novant’anni per avere tanta musica in più da godere. Il tasto “command-Z” per la vita. Avere trent’anni per una settimana, vent’anni per un giorno, dieci anni per sempre. Rendere immortali le creature che amo.

COSA MI PIACE del mio lavoro


Mi piacciono le aziende che hanno una bella storia, non importa se di tanti secoli o di pochi giorni.
Mi piace raccontare le cose buone del mio Piemonte, perché va bene essere digital e fare le call, ma per potervi conoscere bene ho bisogno di vedervi da vicino.
Mi piacciono le persone con cui creare relazioni che vanno ben oltre lo scambio fattura-bonifico.
Mi piace scrivere, ovviamente.
Mi piace comunicare sui social, ma visto che il mondo non è solo online, mi piace farlo anche sulla carta e in tanti altri modi.

COSA MI PIACE della vita

Girare per le strade di campagna senza macchine davanti.

Fare la spesa in quelle botteghe dove ti danno una fettina di formaggio o di salame da assaggiare.

Prendere in braccio il mio gattone Archie e sentire che fa le fusa forte forte.

Tirare una palletta di carta alla mia gattina Holly e vederla sgommare per tutta la casa.

Andare in cantina a prendere una bottiglia di vino.

Stappare il Barolo e lasciarlo respirare un po’ prima di berlo.

Mangiare gli agnolotti crudi, ancora più che cotti.

Preparare il tavolo per mangiare fuori.

Camminare sull’erba, meglio ancora se con la rugiada del mattino.

Le sere di luglio, verso le otto.

Il melone, ma senza prosciutto.

Sedermi sotto una pianta a leggere un libro con una birra.

I lamponi mangiati direttamente dalla pianta.

D’autunno, andare in cascina a comprare le mele.

L’albero di Natale e il presepe con le palline e le statuine di quand’ero piccolo.

La mia città, Torino, in particolare quell’angolo di piazza Castello all’angolo con via Roma da cui vedi in un colpo solo Palazzo Madama, Palazzo Reale, la cappella della Sindone e la Mole Antonelliana.

Fare regali.

Le serie tv british: non è per fare lo snob, ma perché sono davvero belle.

Rileggere i libri che amo.

Cosa non mi piace? Le frasi fatte “tanta roba, resto umile, chiedo per un amico, oggi così, sapevatelo, no vabbè, le basi proprio, ci sta, ma anche no, post muto, breve storia triste”.


Mi piace Torino dove sono nato, le Langhe dove sono cresciuto,
la Scozia dove sogno sempre di essere.